I partner dispongono di conoscenze specialistiche derivanti da decenni di esperienza nelle tecnologie di selezione (Pellenc ST), nei macchinari e nei processi tessili (ANDRITZ), nonché nelle catene di valore tessile post-consumo, dalla selezione alla produzione (Nouvelles Fibres Textiles, fondata recentemente da Les Tissages de Charlieu e Synergies TLC). 

La nuova linea di selezione tessile in costruzione è la prima a combinare le tecnologie di selezione automatizzata di Pellenc STcon le tecnologie di riciclaggio di ANDRITZ. La linea tratterà gli scarti tessili post-consumo per produrre fibre riciclate destinate all'industria della filatura, dei nontessuti e dei compositi. A partire dalla metà del 2023, servirà come linea di produzione per Nouvelles Fibres Textiles, come linea di ricerca e sviluppo per i tre partner e come centro di prova e dimostrazione per i loro clienti.

Nouvelles Fibres Textiles mira a diventare un punto di riferimento sia per la produzione di materiali di qualità industriale che per la selezione di tessuti post-consumo su scala industriale, grazie a tecnologie innovative con rimozione dei punti duri che forniscono fibre pure, colori selettivi e tipi di fibre differenziate.

I partner di Nouvelles Fibres Textiles lavorano a stretto contatto anche nell'ambito della ricerca e sviluppo presso i centri tecnici ANDRITZ Laroche e Pellenc ST per continuare a spingere i confini tecnici. 

Eric Boël, Presidente di Nouvelles Fibres Textiles, commenta: "Siamo molto orgogliosi di annunciare il lancio della partnership con Nouvelles Fibres Textiles. Questo è stato possibile grazie a diversi anni di ricerca e sviluppo che hanno coinvolto i principali attori dell'industria tessile e della gestione dei rifiuti domestici. Abbiamo condiviso le nostre conoscenze e competenze per promuovere sul campo la circolarità del tessile attraverso la piena integrazione della catena del valore. Questo garantisce la tracciabilità dei materiali riciclati, attenua l'impatto ambientale delle industrie tessili e dei compositi e riduce la loro impronta di carbonio, creando al contempo posti di lavoro significativi".